Artwork

NOIS3에서 제공하는 콘텐츠입니다. 에피소드, 그래픽, 팟캐스트 설명을 포함한 모든 팟캐스트 콘텐츠는 NOIS3 또는 해당 팟캐스트 플랫폼 파트너가 직접 업로드하고 제공합니다. 누군가가 귀하의 허락 없이 귀하의 저작물을 사용하고 있다고 생각되는 경우 여기에 설명된 절차를 따르실 수 있습니다 https://ko.player.fm/legal.
Player FM -팟 캐스트 앱
Player FM 앱으로 오프라인으로 전환하세요!

WUDRome 2016 - Il cammino della sostenibilità - Sebastiano Pirisi

12:09
 
공유
 

Manage episode 291440019 series 2610646
NOIS3에서 제공하는 콘텐츠입니다. 에피소드, 그래픽, 팟캐스트 설명을 포함한 모든 팟캐스트 콘텐츠는 NOIS3 또는 해당 팟캐스트 플랫폼 파트너가 직접 업로드하고 제공합니다. 누군가가 귀하의 허락 없이 귀하의 저작물을 사용하고 있다고 생각되는 경우 여기에 설명된 절차를 따르실 수 있습니다 https://ko.player.fm/legal.

ABSTRACT

Cos’è la sostenibilità e cosa vuol dire essere sostenibili?Per rispondere a questa domanda è necessario fare un’analisi dei sistemi produttivi.

::: Produzione lineare :::

Attualmente il sistema produttivo predominante è ancora quello lineare. Estrazione, trasformazione, produzione, vendita, consumo e discarica.Ormai da anni sappiamo quanto questo sistema sia insostenibile. Questo sistema è basato su un’idea di crescita infinita, possibilità estrattiva infinita e possibilità di stoccaggio dei rifiuti altrettanto infinita e, soprattutto, possibilmente lontana. Il ruolo del designer all’interno di questa catena è, fondamentalmente, di progettista di oggetti su scala più grande possibile. In contatto con azienda, cliente e reparto produttivo, disegna e progetta nuovi prodotti che soddisfano nuovi desideri.

::: Riciclo :::

Negli anni è stato introdotto il concetto di riciclo. Ci sono materiali che, invece di finire in discarica, possono ridiventare materia per nuove produzioni, fino a esaurimento delle proprietà. Sono pochi i materiali che hanno una vita praticamente infinita. Il designer in questo caso progetta il prodotto in modo che possa essere disassemblato e separato per materiale. Può arrivare anche a progettarne già una seconda vita. Oppure può intervenire a valle recuperando materiali destinati alla discarica. L’upcycling è il reinserimento nel ciclo produttivo di elementi di scarto. Al posto del cosiddetto downcycling, il ciclo lineare che dall’estrazione, trasformazione, produzione e consumo finisce in discarica, l’upcycling interviene proprio nell’ultimo passaggio reinserendo il prodotto nel ciclo, dando nuova vita e un nuovo ciclo all’oggetto. Il DIY è traducibile con autoproduzione o autocostruzione, ossia un processo di riappropriamento dell’attività produttiva da parte delle persone. Se ne parla da qualche anno perché legato strettamente al movimento dei Makers che con la fabbricazione digitale costruiscono ciò di cui hanno bisogno. In realtà nasce un po prima con il movimento Punk, in cui era forte l’idea di prodursi autonomamente qualsiasi cosa, dal vestiario all’etichetta discografica fino alla distribuzione. Infatti il DIY e l’autoproduzione nascono fortemente con una connotazione alternativa alla produzione di massa industriale. Ed è per questo che può fare da ponte verso una sostenibilità più profonda.

::: Il Sistema :::

In natura non esiste niente che possa essere considerato scarto. La sua intelligenza sta nell’ essere un sistema complesso, strettamente interdipendente, in cui ogni scarto di un processo è materia prima per un altro processo. Questo è quello che noi dobbiamo imitare. Ogni processo da vita ad altri processi che a loro volta danno vita ad altri processi e così via. I nomi sono tanti, economia circolare, produzione sistemica, blue economy, ma il concetto è quello di pensare ai processi in maniera tridimensionale e complessa. Olistica.La necessità è questa. Riuscire a progettare dei sistemi di produzione locali e connessi che non creino scarto ma solo risorse, in modo da creare reale abbondanza. Questo è il ruolo del designer da oggi in poi. BIO Sono un designer, un progettista, fondamentalmente uno che costruisce futuri possibili. Attraverso gli oggetti o i processi. Il mio percorso multidisciplinare include progetti di innovazione sociale, progettazione di processi sociali e produttivi, rigenerazione urbana e upcycling. Sono molto interessato all’economia circolare, al system thinking, allo sviluppo di comunità sostenibili e all’educazione come mezzo per realizzarle. Partecipo attivamente allo sviluppo di realtà innovative come CoRete Roma, in passato ho fatto parte di Cantiere Barca a Torino e del gruppo di ricerca sistemica Sustainable Making. Oggi lavoro come product e systemic designer in Studio Superfluo.

--- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/nois3/message

  continue reading

82 에피소드

Artwork
icon공유
 
Manage episode 291440019 series 2610646
NOIS3에서 제공하는 콘텐츠입니다. 에피소드, 그래픽, 팟캐스트 설명을 포함한 모든 팟캐스트 콘텐츠는 NOIS3 또는 해당 팟캐스트 플랫폼 파트너가 직접 업로드하고 제공합니다. 누군가가 귀하의 허락 없이 귀하의 저작물을 사용하고 있다고 생각되는 경우 여기에 설명된 절차를 따르실 수 있습니다 https://ko.player.fm/legal.

ABSTRACT

Cos’è la sostenibilità e cosa vuol dire essere sostenibili?Per rispondere a questa domanda è necessario fare un’analisi dei sistemi produttivi.

::: Produzione lineare :::

Attualmente il sistema produttivo predominante è ancora quello lineare. Estrazione, trasformazione, produzione, vendita, consumo e discarica.Ormai da anni sappiamo quanto questo sistema sia insostenibile. Questo sistema è basato su un’idea di crescita infinita, possibilità estrattiva infinita e possibilità di stoccaggio dei rifiuti altrettanto infinita e, soprattutto, possibilmente lontana. Il ruolo del designer all’interno di questa catena è, fondamentalmente, di progettista di oggetti su scala più grande possibile. In contatto con azienda, cliente e reparto produttivo, disegna e progetta nuovi prodotti che soddisfano nuovi desideri.

::: Riciclo :::

Negli anni è stato introdotto il concetto di riciclo. Ci sono materiali che, invece di finire in discarica, possono ridiventare materia per nuove produzioni, fino a esaurimento delle proprietà. Sono pochi i materiali che hanno una vita praticamente infinita. Il designer in questo caso progetta il prodotto in modo che possa essere disassemblato e separato per materiale. Può arrivare anche a progettarne già una seconda vita. Oppure può intervenire a valle recuperando materiali destinati alla discarica. L’upcycling è il reinserimento nel ciclo produttivo di elementi di scarto. Al posto del cosiddetto downcycling, il ciclo lineare che dall’estrazione, trasformazione, produzione e consumo finisce in discarica, l’upcycling interviene proprio nell’ultimo passaggio reinserendo il prodotto nel ciclo, dando nuova vita e un nuovo ciclo all’oggetto. Il DIY è traducibile con autoproduzione o autocostruzione, ossia un processo di riappropriamento dell’attività produttiva da parte delle persone. Se ne parla da qualche anno perché legato strettamente al movimento dei Makers che con la fabbricazione digitale costruiscono ciò di cui hanno bisogno. In realtà nasce un po prima con il movimento Punk, in cui era forte l’idea di prodursi autonomamente qualsiasi cosa, dal vestiario all’etichetta discografica fino alla distribuzione. Infatti il DIY e l’autoproduzione nascono fortemente con una connotazione alternativa alla produzione di massa industriale. Ed è per questo che può fare da ponte verso una sostenibilità più profonda.

::: Il Sistema :::

In natura non esiste niente che possa essere considerato scarto. La sua intelligenza sta nell’ essere un sistema complesso, strettamente interdipendente, in cui ogni scarto di un processo è materia prima per un altro processo. Questo è quello che noi dobbiamo imitare. Ogni processo da vita ad altri processi che a loro volta danno vita ad altri processi e così via. I nomi sono tanti, economia circolare, produzione sistemica, blue economy, ma il concetto è quello di pensare ai processi in maniera tridimensionale e complessa. Olistica.La necessità è questa. Riuscire a progettare dei sistemi di produzione locali e connessi che non creino scarto ma solo risorse, in modo da creare reale abbondanza. Questo è il ruolo del designer da oggi in poi. BIO Sono un designer, un progettista, fondamentalmente uno che costruisce futuri possibili. Attraverso gli oggetti o i processi. Il mio percorso multidisciplinare include progetti di innovazione sociale, progettazione di processi sociali e produttivi, rigenerazione urbana e upcycling. Sono molto interessato all’economia circolare, al system thinking, allo sviluppo di comunità sostenibili e all’educazione come mezzo per realizzarle. Partecipo attivamente allo sviluppo di realtà innovative come CoRete Roma, in passato ho fatto parte di Cantiere Barca a Torino e del gruppo di ricerca sistemica Sustainable Making. Oggi lavoro come product e systemic designer in Studio Superfluo.

--- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/nois3/message

  continue reading

82 에피소드

Tutti gli episodi

×
 
Loading …

플레이어 FM에 오신것을 환영합니다!

플레이어 FM은 웹에서 고품질 팟캐스트를 검색하여 지금 바로 즐길 수 있도록 합니다. 최고의 팟캐스트 앱이며 Android, iPhone 및 웹에서도 작동합니다. 장치 간 구독 동기화를 위해 가입하세요.

 

빠른 참조 가이드